Esiste davvero l’anima gemella? La persona che ameremo e che ci amerà per sempre, quella con cui condivideremo ogni aspetto della nostra esistenza? Per alcuni esiste l’amore eterno, per molti altri invece l’amore nasce, cresce e spesso poi finisce. Ci innamoriamo quando troviamo in una persona degli aspetti, dei valori, delle qualità che ci evocano ricordi vissuti nell’infanzia, emozioni che ci ricordano persone amate nel passato. Quel qualcuno ci è subito familiare e ci dà un senso di benessere e di realizzazione. Quando siamo innamorati, tutto assume un colore ed un sapore diverso, L’amore implica che tra i partners ci sia un grande rispetto, una grande intesa, non sempre facile da scoprire, in fondo se fosse semplice trovare il vero amore, perderebbe di significato il suo valore, l’unicità che lo rende speciale. Spesso però stiamo con una persona anche se non siamo felici, anche se non riesce a farci guardare il mondo con occhi sognanti, forse anche per la paura di stare da soli, ma come fare a capire se è davvero la persona giusta per noi?
È la persona giusta quando…
· Senti che ti appoggia nelle scelte che fai, è tuo complice;
· senti di essere sempre in contatto con lui, sai quello che prova anche se non siete fisicamente vicini
· ti fidi di lui
· ti rende felice, ti senti completa
· sei convinta che niente potrebbe dividervi
· ti senti protetta da lui, dai suoi pensieri
· ti senti apprezzata nelle cose che fai e soprattutto come persona
· senti di essere importante nella sua vita
· ti difende davanti agli altri
· riuscite a mantenere i vostri interessi individuali che non devono necessariamente essere gli stessi
· oltre agli amici in comune, ognuno di voi ha anche i propri amici e i propri spazi
· avere capito che essere intimi significa riuscire a stare anche lontani perché sappiamo comunque che lui è presente e ci ama
· avete dei progetti in comune
· dopo tanto tempo senti che l’attrazione fisica nei suoi confronti non è diminuita
· sentite di essere voi due insieme “contro” il mondo
Non è la persona giusta quando…
· sei gelosa di lui in maniera ossessiva, c’è qualcosa che ti dice di non fidarti e spesso questo può nascondere una grande difficoltà di comunicazione, di fiducia e di intimità
· senti di essere infelice
· litigate sempre; dietro litigi continui si nascondono rabbia e rancore
· ti senti spesso irritata dai suoi atteggiamenti
· ti senti insicura di te, del tuo corpo, della tua femminilità. Insomma pensi di non piacergli
· quando hai bisogno non c’è mai
· hai sempre paura di perderlo
· avete smesso di fare l’amore
· non ti bacia più
· ti senti spesso sola in sua presenza
· pensi al tuo futuro senza di lui
· ti critica sempre o tende a sminuirti in tutto quello che fai. Spesso dietro questo atteggiamento maschile si nasconde l’invidia.
Se alcuni di questi aspetti appartengono ai tuoi vissuti e alle tue sensazioni, è bene fermarsi a riflettere. Come poter pensare, infatti, di vivere il vero amore con queste premesse? Come poter pensare di avere incontrato la persona giusta, quella con cui condividere ogni momento della nostra gioventù non essendo minimamente soddisfatte della nostra storia? Meglio allora prendersi un po’ di tempo per pensare a sé. Cosa si desidera veramente? Cosa si intende per coppia, e soprattutto, cosa significa stare con l’altro in maniera autentica? Spesso il timore di stare da sole condiziona la vita di una donna. La cultura in cui siamo cresciute non ha facilitato certo le cose, insegnandoci che in fondo, una donna da sola è una “zitella”, una che non è in grado di tenersi un uomo, una poveretta insomma. Cosicché parenti e conoscenti continuano a domandarci: “allora, cara, ti sei sposata?”
Ci sarebbero invece un’infinità di altre domande, quali ad esempio quelle riguardanti la nostra laurea, la carriera, i nostri interessi, di cui siamo così tanto orgogliose ma che nella vita di una donna, se non sei ancora sposata a trentacinque anni e se non ha figli, ancora poco importa!
Quello che però risulta essere importante è quello che sentiamo dentro, i nostri desideri più profondi e significativi.
Prendere coscienza della paura di rimanere sole, sapere che è un timore legato a vissuti lontani, forse radicati nell’infanzia, diventa importante per ritrovare risorse che già esistono dentro di noi e soprattutto per cavarsela da sole. Stare con una persona che non ci rende felici equivale a confermare il brutto giudizio che abbiamo di noi, quello che ogni giorno ci urla di valere poco…
L’aiuto di un esperto, allora, diventa importante e può essere l’unico modo che abbiamo di riprenderci il nostro tempo, di ritrovare in fondo… noi stesse.
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